Tra il 17 settembre 2024 e il 4 febbraio 2025 sarà aperto il Bando Innovative, Community-Integrated PV Systems del programma di finanziamento dell’Unione Europea, Horizon Europe, che ha stanziato 10 milioni di euro (teoricamente per 2 grandi progetti da 5 milioni ciascuno) per promuovere l’integrazione tra fotovoltaico e comunità energetiche. Molti e ambiziosi gli obiettivi: aumentare redditività e peso del fotovoltaico nelle CER, favorire l’emancipazione del consumatore nella transizione energetica pulita, sempre nell’ottica di ridurre le emissioni di carbonio e contrastare la povertà energetica. Tre sono gli ambiti indicati: lo sviluppo di strumenti di ottimizzazione di impianti per aumentarne la redditività; l’elaborazione di schemi di autoconsumo collettivo (accumulo, mobilità, rete); la promozione di protocolli di controllo ai fini della sicurezza (informatica e di elettronica avanzata – sistemi intelligenti…). Novità del bando è lo spazio introdotto per le scienze sociali e umane, oltre gli aspetti puramente tecnici: quindi le valutazioni di impatto, di cambiamento sociale (proprietà condivisa) e di altre pratiche sociali innovative.
