A seguito della consultazione del giugno scorso, ARERA ha pubblicato la deliberazione 361/2023 del 3 agosto 2023, apportando dei cambiamenti al Testo Integrato Connessioni Attive (TICA).
Destinatari delle principali novità sono SOLO i piccoli impianti, fino a 20 kW di potenza, che soddisfano le seguenti condizioni:
- non sono sottoposti al regime delle accise (art.53 e seguenti del TU accise – n.504 del 26/10/1995);
- accedono al mercato elettrico come unica UP;
- non godono di incentivi GSE per i quali è necessaria la misura dell’energia elettrica prodotta;
- non condividono il punto di connessione con altre UP.
Le principali novità:
- il misuratore dell’energia elettrica prodotta non è necessario;
- la verifica in loco e il verbale di attivazione possono essere sostituiti da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (DSAN) in cui il produttore dichiara la conformità dell’impianto alle norme CEI, alla normativa vigente, nonché la corrispondenza con quanto già dichiarato nella richiesta di connessione.
L’autorità poi modifica, a partire dal 6 agosto 2023, il calcolo delle penalità per il ritardo nel pagare gli indennizzi automatici per ritardata connessione, agganciandoli alla maggiorazione degli interessi legali maturati e non più ad una cifra fissa per ogni giorno di ritardo.