Chiuso il 15° bando FER1 (le cui graduatorie sono state pubblicate lo scorso 24 ottobre), fatto il FER2 solo per gli impianti rinnovabili innovativi o con costi elevati di esercizio (biomasse, geotermoelettrici, off-shore, floating, su acque interne, maree e onde…), è circolata una nuova bozza del Decreto FER X TRANSITORIO, quello per il solo 2025, in attesa di mettere d’accordo tutti, soprattutto i conti, per un sistema coerente di incentivazione alle rinnovabili per i prossimi 5 anni, il tanto atteso FER X.
La nuova bozza del provvedimento transitorio:
- per gli impianti di potenza oltre il MW, prevede procedure competitive secondo contingenti stabiliti (10 GW per il fotovoltaico) e tempi fissi per l’entrata in esercizio (FV 21 mesi) pena una serie di decurtazioni fino all’escussione delle garanzie prestate;
- per gli impianti di potenza sotto il MW, contempla la sola richiesta da effettuare alla data di entrata in esercizio, senza bandi o registri, con prezzi di aggiudicazione aggiornati periodicamente da Arera e validità fino al 31/12/2025 o fino al raggiungimento del contingente di 3 GW;
- per tutte le potenze, il meccanismo di regolazione rimane quello a 2 vie;
- prevede fattori di correzione per alcune casistiche: + 4 €/MWh per le regioni del Centro, + 10 €/MWh per le regioni del Nord; + 27 €/MWh per la contestuale rimozione dell’amianto, + 5€/MWh per impianti su specchi d’acqua.
La nuova bozza del FER X Transitorio